Senza di loro non l’avrei vissuta con la stessa intensità. Mi hanno fatto compagnia al puto giusto dandomi la possibilità di riflettere
Ho imparato che in clan si ride e si scherza come si scherzerebbe con i propri fratelli.
Ha creato una situazione di confidenza e di amicizia che ha reso il viaggio un bel momento di condivisione e sollazzo. Inoltre, essendo con coloro che hanno condiviso lo scoutismo fin dai lupetti, è stato molto speciale.
Mentre ero consapevole che avrei presto abbandonato alcuni miei compagni d’avventura, e questo suscitava una leggera tristezza in me, ero al contempo eccitato di vivere nuove ed emozionanti avventure con nuovi e vecchi compagni.