Nella mia esperienza scout, che ormai dura da ben 12 anni, di momenti significativi e importanti ne ho vissuti. Un momento in particolare mi è rimasto impresso: assieme al mio clan stavamo svolgendo un campo pasquale a Padova. La mattina, appena arrivati, siamo andati alla mensa dei poveri di Padova, gestita da suore e volontari, per aiutarli nella gestione. Molto titubante e con tansissimi pregiudizi verso le persone della mensa, mi sono messa a servire e a girare per i tavoli, per stare con loro. La sensazione che ho provato è stata unica: l’unione dei pensieri e il confronto di due persone completamente opposte (apparentemente), mi ha fatto capire quanto conti nella vita la semplicità dei piccoli gesti. Un sorriso, una stretta di mano, una parola. Ero, sì, immersa in quello che stavo facendo, ma ero anche consapevole che quel momento mi avrebbe aiutata a crescere e a comprendere la mia vita.