Racconti

momenti ottimali nell'esperienza scout

Un silenzio che parla


Lo scoutismo cambia i ragazzi, forma e aiuta a crescere. Tanti sono i momenti belli che porto nel cuore e tante le esperienze positive che ho vissuto in comunità. Comunità intesa come famiglia, gruppo che insieme matura e si responsabilizza, che insieme fatica e affronta i problemi, che insieme soffre e gioisce, condividendo tutto. Un particolare momento che per sempre porterò nel cuore è l’incontro che ho avuto la possibilità di fare con Roberta, un’anziana ospite di una casa per malati terminali in cui abbiamo fatto servizio. Roberta non parlava, la sua vita dipendeva da tubicini e cannette che la nutrivano continuamente, era ferma, sola in quella stanza, abbandonata dal mondo. Roberta mi fa scaldato il cuore, mi ha aperto gli occhi, mi ha comunicato, attraverso il suo sguardo, la sua gratitudine nei miei confronti. Ho passato due ore in sua compagnia, totalmente immersa nei pensieri che la sua visione mi stimolava. Era un silenzio che parlava, un silenzio che chiedeva amore, un silenzio che mi coinvolgeva completamente, estraniandomi dalla realtà a me circostante.