Racconti

momenti ottimali nell'esperienza scout

Un sogno per domani


Difficile pensare a un momento specifico dell’esperienza scout, soprattutto quando di esperienze ne hai vissute tante, tra campi estivi, uscite, fuochi, riunioni e anche i noiosi momenti di preghiera. Però sforzandomi riesco a selezionare uno specifico momento, la route estiva (non ricordo l’anno, forse 2012). Dopo varie fatiche il clan riesce a scalare il monte Misafumera, un monte che si innalza tra i due monti della Calabria (Ionio e Tirreno). Infatti arrivati in cima potevi ammirare a destra il Tirreno e a sinistra lo Ionio. Ma quello che mi ha colpito di più non è stato il panorama (bellissimo!) ma l’attività che abbiamo fatto subito dopo. Gianfranco inizia a raccontarci di un’impresa compiuta da un italiano. Praticamente questo tizio fu il primo a scalare l’Everest. Subito dopo questo racconto tutti scrivemmo su un foglio di carta la nostra impresa, cioè quello che volevamo fare della nostra vita, e creato un aeroplanino con i foglio lo lanciammo. Si videro tutti questi fogli volare con i nostri sogni. Fu un’esperienza bellissima.