Un momento che non mi dimenticherò mai della mia esperienza negli scout riguarda il campo del mio ultimo anno di reparto. In particolare è stato il momento in cui abbiamo finalmente finito la sopraelevata e ci abbiamo pranzato sopra prima di montarci la tenda. È stato un momento così bello perché all’inizio nessuno nella mia squadriglia credeva che saremmo riusciti a costruire nulla del genere. Poi i miei squadriglieri, quando hanno visto che io e il mio vice avevamo le idee chiare, un progetto preciso e ci siamo messi d’impegno, hanno cominciato a lavorare come non li avevo mai visti fare. È stato un momento di soddisfazione perché non ho mai visto la quadriglia così unita per un intento comune, e il raggiungere il nostro obiettivo ha rappresentato un risultato bellissimo per tutti.