Alla fine essere “più grandi” comporta quella giusta maturità per affrontare esperienze più difficili, intricate e soprattutto comporta mettersi al servizio dei più piccoli e proteggerli dallo sconosciuto, dal pericoloso, dall’ignoto, e perciò prendersi cura di loro.
Essendo tra i più piccoli del reparto ero aiuta ed affiancata perché mi si doveva accompagnare nel viaggio della scoperta.