Rappresentano il punto d’incontro, di congiunzione tra le parti. Sono simbolo di legame.
E’ una delle persone più importanti che ho incontrato nel mio percorso scout. Da lui ho imparato tantissimo.
Avendo instaurato un legame stretto con un 15/16enne, mentre io avevo 12/13 anni, sono stato influenzato da quello che è il pensiero caratterizzante di quell’età. ho così saltato “precocemente” l’esperienza di squadriglia, vice e capo che avviene tra i 13 e i 15 anni, quando avviene il distacco dalla vera scout del reparto.
Io e il mio capo eravamo le più grandi e ci “dovevamo” prendere cura della squadrigliere. Era gratificante aiutarle ad ambientarsi nel reparto.
2.Per essere scelto come capo squadriglia. sicuramente sono stato scelto per la mia maturità.
Senza di lui sarei stato “solo” nel vuoto della squadriglia, mi ha sostenuto fino alla fine.
E’ una di quelle cose che possono sembrare superficiali e sciocche ma che legano e rimangono impresse.
Ho capito quanto ero ben voluta e integrata nel mio gruppo, nel mio reparto e nella mia squadriglia.
Ho condiviso con loro emozioni, sentimenti e una delle esperienze più significative e anche paurose della mia vita.
2.Senza di loro magari non ci saremmo persi oppure non avremmo insistito per ripartire subito.
E’ la prima esperienza forte che ho vissuto con loro, amici che mi porterò dietro, spero, durante tutto il percorso scout.