L’organizzazione del tempo è importante, avere coscienza del tempo che trascorre è fondamentale. Altrettanto lo è, però, avere la possibilità di vagare con il pensiero, lasciandosi andare senza guardare l’orologio.
Eravamo padroni del tempo.
Mi è stato dato tempo, tempo per pensare, capire e scegliere. Il tempo per dare importanza a quello che stavo facendo e alla scelta che stavo prendendo.
Era poco: da un lato è un aspetto negativo, ma grazie a questo non c’era tempo per piangersi addosso per la sua mancanza. Certe esperienze vanno vissute a mille all’ora.
Tempo per me stesso, avevo tutta la notte per me.
Avevo tutto il tempo a mia disposizione per compiere quel tratto di strada che mi era stato assegnato. Il tempo era solo scandito dai miei passi.