E’ proprio in quel momento che ero più preoccupato e, da una parte, ero talmente in ansia che neanche mi sono accorto e già toccava a me e, dall’altra, sembrava che il tempo non passasse mai mentre lo facevano gli altri.

Trascorrevamo momenti con tanta gioia e voglia di fare.

<p>Eravamo sempre allegre anche se il percorso era difficile.</p>

Non dimenticai mai come mi sentii in quel momento.

E’ una paura che limita molti di noi e bisogna sconfiggerla.

Orgoglio di essere ammirati da tutti per il lavoro fatto.

Mi ha presa anima e corpo.

Grande coinvolgimento di tutti e divertimento a non finire.

Sono pienamente cosciente che senza quell’ansia che, in un certo senso mi opprimeva, quell’esperienza non sarebbe stata la stessa. L’ansia mi ha aiutato a vivere meglio e a pieno quell’esperienza per immergermi ancora di più nella sua sacralità.

Naturalmente si parla del proprio protagonismo, invece io ho pianto nel sentire il momento speciale degli altri. Tuttavia anche la scelta di iniziare un’avventura del genere a questa età è inusuale.

Ero molto appagato.

Ogni momento era speciale ed unico, sono riuscita a vivermeli in tranquillità e senza pensieri.