Mi ha fatto cogliere caratteristiche degli altri al punto di conoscerli e cercare con loro dei legami.
E’ l’amore verso esso che riesce a non farti pensare alla stanchezza e ti fa trovare sempre un motivo per sorridere anche quando non c’è.
Senza questo ingrediente non avrei vissuto questa esperienza con occhi diversi.
2.Nel senso buono del termine: mancanza di aspettative che permettono di riscoprire il valore dell’esperienza a cui ci si accinge.
Mi sono lanciata in una nuova avventura anche se ancora non sapevo se era un mondo che poteva fare per me.
2.Tutti eravamo disposti ad apprendere e metterci in gioco. A scoprire una parte di noi nascosta.
3.Ho scoperto un nuovo modo di vivere la vita e guardare le cose.
È dalle cose più semplici che derivano le cose più belle.
2.È un arma potentissima che permette essere diretti e quindi più concentrati nell’obiettivo che si vuole raggiungere.
3.È simbolo dell’essenziale e del vero che arriva in maniera chiara e diretta.
Lo scopo della veglia è riuscire a sensibilizzare coloro che osservano, dopo essersi sensibilizzato il clan.
Durante le esperienze bisogna essere sereni ed avere i nervi saldi davanti le difficoltà! Saper affrontare queste difficoltà anche con serenità, in uno stato d’animo tranquillo.
2.E’ la chiave per accedere alla consapevolezza di se stessi. Senza la serenità non si ha la piena lucidità di vivere al massimo.
Nella vita scout ci sono momenti per ridere e momenti di serietà e bisogna saperli riconoscere conferendogli la giusta importanza. Un momento serio è importante, ed è proprio questa serietà che l’ha reso particolare.
2.Perché penso che sia uno dei punti più fondamentali della vita scout.
3.In un consiglio di legge la caratteristica principale è appunto la serietà in quanto bisogna verificare il proprio percorso.
La serietà del momento fa in modo che chiunque sia più coinvolto e toccato da ciò che sta succedendo.
Mi ha messo alla prova sia fisicamente che mentalmente. È stato un crescere, maturare, per evitare capricci.
Quando si crea una comunità non hai più niente da nascondere. Soprattutto con le ragazze che non giudicano.
Il sole è il simbolo del mio carattere, il fatto che i fazzolettoni siano stati disposti a raggiera intorno alla lampada sembra sia stato il destino.
Se non avessimo rispettato l’ottavo articolo, probabilmente non avremmo concluso l’esperienza, e non sarebbe stato un momento pieno com’è stato.
Sono stati per noi fondamentali per spronarci e “rompere il ghiaccio” tra noi e questo difficile contesto.
2.Sono stati per noi fondamentali per spronarci e “rompere il ghiaccio” tra noi e questo difficile contesto.
3.E’ una parte fondamentale che permette di ricordare le esperienze vissute.
E’ stato quello che non ha mai fatto morire la speranza a nessuno ed essendo sempre sulla bocca di tutti è stato proprio questo a muovere il gruppo.
2.E’ proprio così che ho affrontato questa esperienza più grande di me. Se non avessi avuto il sorriso, e al posto di vivere l’esperienza mi sono fatto vivere da essa non mi sarei sentito appagato.
3.E’ il modo più semplice per comunicare.
Attraverso il sorriso la pesantezza del duro passato è stata smorzata e sormontata da una visione felice del futuro.
Seppur con tutta la nostra inesperienza e immaturità abbiamo affrontato la route con lo spirito giusto. I nostri spiriti sintonizzati a formare lo spirito della comunità.
Mi ha permesso di accettare le diverse situazioni della giornata.
2.Lo spirito con cui abbiamo operato e ci siamo adattati alla situazione.
E’ proprio grazie a questo ingrediente che sono riuscita a cogliere il significato di quella particolare esperienza.
2.Senza lo spirito di servizio sarebbe stato impossibile mettersi a disposizione per gli altri 24 ore su 24.
3.Essere pronti. Essere pronti a dare se stessi ed essere al servizio di qualcuno. Portare entusiasmo e sporcarsi le mani. Donare se stessi.
Fare le cose in maniera spontanea senza farle perché ti hanno detto di farlo.
2.Permette di trasmettere ciò che stai vivendo come ad esempio il benessere e l’allegria.
3.Se ci avessero detto: “Andiamo a vedere il lago, ammiratelo!” non sarebbe mai stato così magico.