Fare strada spinge, a volte, a ritrovarsi da soli con se stessi e quindi a doversi rapportare con le proprie emozioni e sensazioni e riflettere su ciò che si è, su ciò che si sta vivendi e su ciò che gli altri ci stanno dando.
Pur essendo parte di un gruppo, ognuno era immerso nei suoi pensieri e nelle sue riflessioni.
2.E’ una cosa che non capita spesso agli scout, ma è molto importante perché aiuta a capire i propri limiti e insegna quanto siano importanti gli altri.
3.Mi ha permesso di confrontarmi a pieno con quel che ho vissuto. Ho partecipato a questa esperienza proprio in prima persona con tutta me stessa.
Anche se può sembrare una contraddizione quel momento è stato unico perché nonostante abbia potuto riflettere e stare sola con i miei pensieri, poter vedere a distanza quelli che sono stati i miei compagni per più di una settimana raccolti come me tra i pensieri mi ha fatto sentire sola ma allo stesso tempo parte di una grande e nuova comunità.